movimento interlocutorio
(opere movibili – visibile su menu video)
(non costituisce una soluzione definitiva)
I fattori principali che determinano ogni tipo di movimento sono tre: spazio, direzione, tempo. I movimenti possono essere lenti, rapidi o addirittura impercettibili.
Il movimento è dato da un continuo e progressivo cambiamento di posizioni che i nostri occhi non riescono sempre a percepire. L’uomo necessita di un qualcosa che possa “rallentare” e che ci faccia comprendere tutte le fasi del divenire.
Questo è ciò che racconto attraverso forme fisiche – scultoree, che l’interlocutore interagisce muovendo e incrociando tra loro a propria sensazione emotiva del momento, diventando parte dell’opera.
Adriano Piu